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Oggi si è conclusa la seconda settimana del mio nuovo piano alimentare.
Comincio subito dicendo che è stata una settimana di grandi sgarri, tutti dovuti al fatto che, entrando nel vivo del periodo natalizio, ho avuto molti pranzi, aperitivi e cene fuori, in cui non potevo controllare più di tanto quello che mangiavo e bevevo (a meno di saltare proprio, opzione che non voglio neppure prendere in considerazione).
Ho cercato comunque di seguire il piano abbastanza alla lettera per quanto riguarda i pasti rimanenti e gli spuntini. Farlo non mi è costato alcuna fatica, credo di essermi ormai abituata, per quel poco che c’era da abituarsi, anche perché non trattandosi di una vera dieta dimagrante i pasti sono piuttosto abbondanti e ben poco punitivi.
L’abbondante colazione, ricca di carboidrati “buoni” (vedi qui ), e il pranzo bilanciato sembrato aver arginato il mio problema di fame pomeridiana. Inoltre spesso a fine pomeriggio sono presa da mille commissioni e impegni che mi distraggono, per cui arrivo tranquillamente all’ora di cena (con un piccolo spuntino, di solito mandorle).
Probabilmente grazie all’effetto disintossicante e all’integrazione di magnesio e potassio, persiste anche l’effetto “energetico“, specie al mattino. Più volte mi sono svegliata naturalmente e riposata prima che suonasse la sveglia, il che per me rasenta il miracolo!
Sgarri: questa settimana ce ne sono stati davvero molti. A parte i numerosi pasti fuori (in cui ho cercato di scegliere basandomi sul piano alimentare, ma non ho potuto di fatto controllare porzioni, grassi ecc.) e qualche bicchiere di vino bianco, sabato scorso ho probabilmente azzerato tutti gli effetti benefici del nuovo regime alimentare: avevamo invitato degli amici per l’aperitivo e nel corso della serata a un certo punto abbiamo deciso di ordinare anche le pizze. Io non ho mangiato la pizza, ma forse avrei fatto meglio a farlo, perché in compenso ho fatto fuori un’intera ciotola di arachidi al wasabi, per un totale percepito di 16’543’366’959 calorie!
Difficoltà: ancora fatico a ricordarmi di bere 1.5 l al giorno!! Credo di arrivare a 1 – 1,2 litri nelle giornate migliori. Devo assolutamente migliorare. Non è neanche questione di non riuscirci, è che proprio mi dimentico.
Attività fisica: meno di quella che avrei voluto a causa di vari impegni/uscite serali. Anche questa settimana fatto solo mezz’ora di pesi una volta e mezz’ora di camminata veloce/corsa a intervalli in salita sul tapis roulant un altro giorno.
In ogni caso, come ho già detto, per me la vita va vissuta con flessibilità e i fanatismi sono spiacevoli, molesti, noiosi e anche un po’ patologici. Un’alimentazione equilibrata e un peso giusto devono essere la conseguenza naturale e non certo il fine ultimo e l’unica ragione di vita di una persona (cosa che trovo sempre molto triste).
A fronte dei numerosi sgarri e del poco sport, la pesata non è risultata esattamente gratificante: – 0.4 kg questa mattina, il che porta la perdita di peso totale a 2,2 kg, ossia 1,1 kg alla settimana.
Insomma, risultato settimanale non particolarmente soddisfacente, media comunque buona, soprattutto se considero che non sono sovrappeso e che ho 51 anni.
Il mio obiettivo rimane quello di perdere 3, meglio ancora 4 kg in totale e poi stabilizzarmi, quindi sono a 1,8 kg circa dal mio obiettivo ideale.
A livello fisico però sento gli abiti più comodi e oggi indosso un paio di jeans blu cobalto di mezza misura in meno degli altri che non mettevo da un po’ (detesto le cose troppo attillate).
Obiettivo per la prossima settimana: limitare i danni godendomi le Feste.
Il mio nutrizionista mi aveva proposto di iniziare solo dopo le Feste perché, appunto, è un periodo in cui non sgarrare è decisamente un’impresa per tutti. Io ho voluto iniziare lo stesso senza ripromettermi grandi risultati e i -0.4 kg di questa settimana in effetti non sono esaltanti, d’accordo, ma perdere 2 kg abbondanti sotto Natale è comunque meglio che non perderli o, peggio, guadagnarli, quindi va bene così.
La mia priorità resta comunque la salute – al di là della perfida e ingrata bilancia – e io mi sento bene, vitale e già un po’ più leggera!
Alessandra dice
Cristina, per il fatto del dimenticarti di bere, quando lavori, prova a portarti dietro varie bottigliette piccole e magari non piene sino all orlo ( così, avrai sempre l impressione di dover bere poco e che questo fatto non sarà poi così difficile ) . Tienile molto a portata di mano, e bevi a piccoli sorsi e in maniera molto frequente ( magari, riempi con una piccola sorsata, il piccolo spazio che impieghi fra il leggere un e – mail e il rispondere) . Io sto facendo così, e per me il bere, sta diventando un abitudine come un altra ( infatti, non è la sete che non c’è a spingermi a bere l acqua, ma appunto, il gesto abitudinario ! ) . Certo, quando poi avrai commissioni da fare o sarai a casa, e quindi sarai in movimento, il tutto diventerà più difficile, però, almeno riuscirai a bere una quantità d acqua almeno decente!
notime dice
Hai ragione, alla fine è tutto un discorso di abitudini. Mi sa che mi cercherò una di quelle bottigliette per l’acqua trendy che si vedono su Instagram, su Amazon ne ho viste diverse di carine!