Durante queste lunghe settimane di una vita piuttosto casalinga dovuta al Covid, in cui ho lavorato in smart working ma volevo essere al tempo stesso preparata per la spesa settimanale e altre incombenze pratiche, mi sono infatti innamorata: delle sneaker di ogni dimensione e forma!
Non sono sempre stata una donna da sneakers: per molti anni ho preferito qualche centimetro di tacchi, relegando le scarpe da ginnastica allo sport e al tempo libero.
Ma negli ultimi anni tutto questo è cambiato e le scarpe da ginnastica sono diventate parte integrante di molti dei miei outfit – anche di quelli per l’ufficio!
Con un blazer nella stessa tonalità di colore e un abito classico in tonalità neutre, nel 2020 le sneaker sono sdoganate anche per l’ufficio.
Così ho sviluppato una piiiccola “dipendenza da sneaker” e, dopo aver comprato delle sneaker bianche, alla moda ma piuttosto neutre lo scorso autunno, ho voluto ampliare un po’ la mia piccola collezione di sneaker.
Questa volta volevo un modello che non fosse solo trendy, ma anche in qualche modo iconico. Elegante, con dettagli raffinati, ma anche in un colore abbinabile al maggior numero possibile di capi d’abbigliamento e colori.
Così ho optato immediatamente per l’intramontabile e attualmente assolutamente trendy Adidas Gazelle in grigio chiaro, che era nella mia lista dei desideri da un bel po’.
Le Adidas Gazelle hanno all’attivo una storia di successo molto lunga
La storia della sneaker Gazelle inizia negli anni Sessanta, quando gli stilisti di Adidas crearono una scarpa in pelle con suola ondulata e punta in camoscio, con l’obiettivo di utilizzarla per i Giochi Olimpici di Roma del 1964.
Nel 1966, il loro design è stato aggiornato e rivisto, e la Gazelle ha avuto un successo immediato. In origine, il colore della scarpa doveva indicare il suo utilizzo: Il modello blu, ad esempio, era destinato all’allenamento; il modello rosso, invece, fu sviluppato per la pallamano.
Negli anni Novanta, però, la Adidas Gazelle divenne un vero e proprio fenomeno di moda. La modella Kate Moss veniva immortalata spesso con le sue Adidas Gazelle ai piedi, che indossava praticamente con tutto; molte altre icone della moda avrebbero poi seguito il suo esempio.
Negli anni ’90, gruppi rock britannici come gli Oasis o i Suede non comparivano mai in pubblico senza un paio di Gazelle ai piedi. Presto le Adidas Gazelle divennero un vero e proprio must, indossate da moltissimi gruppi hip-hop e rap.
La top model Helena Christensen le ha addirittura indossate, nella versione nera, per posare senza veli.
Le Adidas Gazelle oggi: dal 2016 di nuovo sulla cresta dell’onda
Nel 2016 è stato lanciato sul mercato un nuovo modello della leggendaria scarpa, che è riveduta e corretta dai designer della Adidas. È una replica perfetta dell’originale, ma caratterizzata da nuovi colori e da un nuovo mix di materiali.
Quello che trovo fantastico delle mie sneakers Adidas Gazelle grige è che si possono davvero indossare con qualsiasi cosa. Con leggings e jeans skinny , ma anche con una trendy gonna midi, un elegante cappotto cammello o una giacca di jeans. Insomma, le Gazelle sono perfette dalla mattina alla sera.
Quasi nessun altro modello è altrettanto versatile, secondo me.
Soprattutto, può essere abbinato in modo adatto all’ufficio, ma allo stesso tempo è assolutamente confortevole per il tempo libero e anche per stare a casa. Ma è anche trendy per occasioni ed eventi in cui si vuole essere comodi, ma anche cool.
A proposito: il classico modello in camoscio con le tre iconiche strisce e il logo Adidas, che in queste foto indosso in grigio tortora chiaro, è disponibile in molti altri fantastici colori. Dal rosa tenue al rosso scuro, dal nero a un inaspettato turchese.
La difficoltà maggiore, consiste probabilmente nel limitarsi a un solo paio di queste sneakers super trendy! Devo confessarvi che queste sneaker mi piacciono così tanto da desiderarle già anche in un altro colore…
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