Come vestirsi over 50 per essere eleganti, mai fuori luogo, ma anche e soprattutto sé stesse?
Le regole e regolette da manuale non hanno mai conquistato il mio cuore, soprattutto quando riguardano lo stile personale di una donna.
Da quelle “10 cose che ogni donna deve per forza avere nell’armadio per non essere una disagiata” ai “Capi vietatissimi a tutte le quarantenni e cinquantenni”, ho attraversato un vero e proprio labirinto di consigli nel corso degli anni.
Per questo motivo, ho deciso di compilare un breve elenco delle regole più comuni su come vestirsi over 50, per poi rivederle con il mio stile unico e personale.
Dopotutto, la moda dovrebbe essere una forma di espressione libera e affascinante, senza costrizioni o diktat!
1 – DOPO I 40, COPRIRE LE GINOCCHIA È UN MUST
Credits: uno splendido outfit estivo di Paola Marella (che non deve certo nascondere le gambe!), foto via Pinterest
La regola forse più spesso sentita su come vestirsi over 50 prevede un deciso allungamento degli orli e ginocchia decisamente coperte.
Ora, anche se i tagli midi e longuette sono tornati decisamente di moda e sono anche molto carini in alcuni casi, personalmente non sono così assolutista. Per due motivi:
- Non tutte le quarantenni e cinquantenni sono fisicamente uguali: c’è chi a 40/50 anni ha gambe più belle che a 20, semplicemente perché fa più attività fisica.
- Le proporzioni: non a tutte stanno bene le lunghezze midi o sotto il ginocchio! Io per esempio ho le gambe relativamente lunghe, specialmente le cosce, e alcune lunghezze midi o lunghe proprio mi mortificano.
Per questo, secondo me è il caso di dimenticare questa sciocca regoletta a favore di un approccio più personalizzato, che tenga conto della nostra fisicità.
Questo grafico spiega molto bene quali lunghezze sono le più donanti e questo a ogni età.
Per il resto, la cosa migliore è sperimentare!
2 – COME VESTIRSI OVER 50: MEGLIO SOLTANTO CAPI CLASSICI E SENZA TEMPO
Se dovessi definire il mio stile, direi che è moderno contemporaneo, sicuramente abbastanza classico in alcuni aspetti.
Ciò nonostante, evitare del tutto le tendenze può essere letale per il nostro stile, perché rischia di aggiungere anni al nostro aspetto, ben più di qualsiasi rughetta o zampa di gallina!
Insomma, rimanere “affezionate” ai capi che hanno caratterizzato il nostro stile a 20, 30 anni va bene (io per esempio mantengo la mia adorazione per i cappottini Fay!) , ma vestire dimenticandosi completamente delle nuove tendenze secondo me è un errore.
Tanto più che a volte basta davvero poco per aggiungere un dettaglio modaiolo, anche soltanto con qualche accessorio.
E l’effetto, combinato con i capi a cui rimaniamo affezionate, è spesso fantastico. Che poi è un po’ il principio su cui si basano i giochi di moda e le tante strategie che vi propongo nel nuovo Corso pratico di stile e gestione del guardaroba!
Inoltre, ogni anno ci sono molte nuove tendenze tra cui scegliere e alcune di queste giocano decisamente a nostro favore, valorizzando i nostri punti forti! Insomma, tendersi aggiornate ringiovanisce, secondo me, anche nel campo della moda!
3 – DOPO I 50 SOLO TONALITÀ NEUTRE E SFUMATE
Vi sarete sicuramente accorte che amo moltissimo i colori neutri e che sono quelli che uso di più.
Ciò nonostante, usare solo quelle, magari fermandosi alla gamma dei beige-tortora-blu, può essere davvero devastante. Sicuramente così facendo non si rischiano grandi cadute di stile, ma perché limitarsi?
Là fuori c’è tutto un mondo fatto di colori – colori che, tra l’altro, si abbinano benissimo con le tonalità neutre di cui sopra! L’ideale – e anche la soluzione più efficiente a come vestirsi over 50 – è avere buoni capi basic in colori neutri (ma non solo) e una serie di pezzi particolari in colori diversi, anche molto forti e vivaci, scelti tra quelli che ci donano di più.
Quali sono? Qui l‘armocromia può essere un valido punto di partenza, ma esiste anche un metodo pratico per capirlo: sono quelli per cui riceviamo più complimenti del tipo “oggi ti vedo particolarmente in forma!” o “ma sei stata in vacanza?” .
O, più semplicemente, quelli che quando li indossiamo ci regalano una “bella cera”, uno sguardo più luminoso ecc. quando ci guardiamo allo specchio!
E a proposito di colori: qui trovate un video sull’uso dei colori anche per chi, come me, preferisce solitamente le tonalità neutre!
4 – DOPO I 50 DITE ADDIO A TUTTO CIÒ CHE È ATTILLATO
Non trovo del tutto sbagliato questo suggerimento, specie per le donne over 50: dopo i 50, anche facendo attività fisica, il nostro fisico perde leggermente di definizione e questo vale anche per le donne magre.
Inoltre, il contrasto tra viso e fisico messo eccessivamente in evidenza da capi super attillati, purtroppo, invecchia).
MA: anche in questo caso, se la questione è come vestirsi over 50, il consiglio va assolutamente adattato al proprio fisico!
L’ideale è, in molti casi, un mix di capi più aderenti alle linee del nostro corpo con altri più morbidi. Giocare un po’, insomma, cercando di rispettare le nostre proporzioni e di valorizzare i nostro punti forti.
Se avete gambe snelle e slanciate, non è il caso di optare per forza per pantaloni ampi che aggiungono taglie (tranne le culottes, quelle slanciano chiunque secondo me), per esempio.
Se avete un bel seno e un punto vita definito, continuate pure a usare tutti i vostri top un pochino più sfiancati. E così via.
Di sicuro, non c’è bisogno di nascondersi in abiti-sacco e oversized. E questo vale con qualsiasi peso, secondo me (A proposito: in questo post trovate altri consigli su come vestirsi da magre).
5 – DOPO I 40 SOLO ABBINATISSIME
Trovo che questa sia una delle regole più noiose – e anche quella che spesso da risultati diabolicamente drammatici quando si tratta di invecchiarci e farci del male da sole in fatto di moda over 40.
Probabilmente nata nei remoti anni 50 o 60 del secolo scorso, questa diffusa credenza impazza ancora oggi, con risultati spesso tristissimi.
Intendiamoci, non penso che indossare borsa, scarpe, foulard, abiti ecc. del tutto scombinati sia la soluzione per svecchiare il look.
Però opterei piuttosto per un set di accessori magari in armonia tra di loro, con qualche elemento in comune. Ma di sicuro non perfettamente abbinati, dello stesso materiale, pellame o colore, con la stessa identica fantasia ecc.
Anzi, spesso è proprio l’elemento “fuori posto” quello che spicca e che crea un intero look!
6 – SOLO SCARPE BASSE E COMODE PER LE OVER 40
No, ma scherziamo?! Se c’è un accessorio che può essere scelto in piena libertà a ogni età e con qualsiasi fisico, sono proprio le scarpe!
Senza contare che al giorno d’oggi esistono scarpe sia comode che non rasoterra – come le divertenti sneakers con la suola alta che impazzano quest’anno e che, tra l’altro, trovo geniali proprio sulle quarantenni e cinquantenni.
Insomma: secondo me, qualsiasi calzatura va bene purché sia attuale, perché la scarpa può effettivamente invecchiare: la classica decolleté, in particolare, va scelta e anche abbinata con una certa cura.
Meglio evitare i modelli troppo tradizionali e soprattutto alcuni abbinamenti a dir poco diabolici, tipo tailleur anni 80/90 + decolleté a tacco medio. Inoltre, meglio i modelli a punta corta, in generale più donanti e slancianti.
7 – DOPO I 40 SOLO CAPELLI CORTI O MEDIO-CORTI E TAGLI DA SIGNORA CON UNA PIEGA PERFETTA
Come avrete notato dalle foto di alcuni miei post, non mi sono ancora sottomessa alla regoletta che ci vorrebbe tutte con pettinature corte o medio-corte per… sopraggiunti limiti di età.
Il mio personalissimo e fulgido esempio è una mia amica (chiamiamola R.) che ha 3 anni più di me e porta splendidamente non solo i suoi anni, sfatando tutti i falsi miti di cui sopra, ma anche la sua lunga chioma castano chiaro, mossa naturale e a volte anche un p’ selvaggia, che le dona moltissimo. Mi dico sempre che finché lo fa lei, lo farò anch’io!
In generale, penso che la pettinatura andrebbe scelta a ogni età in base a quello che ci dona di più, che si adatta al nostro stile e alla nostra personalità – e naturalmente anche alla struttura e alle condizioni del capello. Insomma, anche in questo caso eviterei assolutismi e punterei su una scelta assolutamente personalizzata – lunga, media o corta che sia.
Anche la piega perfetta, quella in cui non vola un capello, qualche volta invecchia un po’, specie se abbinata a un taglio “da signora”…
A volte meglio un accenno di capello selvaggio, secondo me. In questo trovo siano maestre le francesi, che spesso portano i capelli lunghi anche a 60 anni e non sembrano mai troppo fresche di parrucchiere o cariche di lacca.
E se siete alla ricerca di un po’ di ispirazione sul tema “moda over 40” e “moda over 50”, leggete anche questo post!
Queste sono un po’ le mie riflessioni… So che è un argomento molto polarizzante, che divide gli animi e scatena discussioni anche accese. Perciò sono curiosa di sentire le vostre opinioni!
Si, perché come avrete capito, in quanto donna di 53 anni il tema mi appassiona.
Per questo, negli ultimi due anni ho creato alcune pubblicazioni utili dedicate appunto alla moda over 40 e over 50.
Le trovate qui:
SCOPRI I MIEI LIBRI, CORSI E MANUALI
Negli ultimi anni, da questo blog e dalle tantissime richieste di consigli ricevute sono nati un corso e alcune pubblicazioni per creare la migliore versione di te stessa.
Come vestirsi over 50? Rispondo alle vostre domande più frequenti:
Come ci si veste dopo i 50 anni?
Dopo i 50 anni, vestirsi diventa un’opportunità per esprimere la propria personalità e la propria sicurezza.
Optare per abiti che valorizzano la silhouette e scegliere colori e tessuti adatti possono contribuire a creare un look elegante e senza tempo. Ricordati di abbracciare il tuo stile unico, senza farti condizionare dalle convenzioni sociali.
Cosa non si può mettere sopra i 50 anni?
Non esistono regole assolute su cosa non si può indossare dopo i 50 anni.
Tuttavia, è consigliabile evitare capi troppo adolescenti o eccessivamente audaci, che potrebbero apparire fuori luogo.
La chiave è trovare un equilibrio tra stile e comfort, scegliendo abiti che si adattino al tuo corpo e ti facciano sentire a tuo agio.
Cosa non deve mai mancare nel guardaroba di una cinquantenne?
Nel guardaroba di una cinquantenne, alcuni capi versatili e intramontabili sono fondamentali. Prima di tutto, un paio di jeans ben tagliati, una giacca elegante, una camicia bianca e un abito nero sono dei must-have.
Inoltre, non possono mancare capi basic come maglioni morbidi, gonne midi, pantaloni dal taglio classico e una buona selezione di scarpe comode ed eleganti.
Cosa mettere per sembrare più magra?
Per apparire più slanciate, puoi fare ricorso ad alcuni trucchi di stile. Ad esempio, scegli abiti monocolore o con stampe verticali, che aiutano a creare un effetto allungante. Opta per abiti con tagli sagomati che valorizzino le tue curve e indossa cinture per evidenziare la vita.
Inoltre, le scarpe con il tacco alto possono contribuire a slanciare la figura. Tuttavia, ricorda che l’aspetto più importante è sentirsi sicure e bene con se stesse, indipendentemente dalle illusioni ottiche create dall’abbigliamento.
Francesca Romana Capizzi dice
Sottoscrivo tutto quello che hai deto, anche perchè ormai a 40 si è più belle che a 20 appunto, l’unica cosa che non metto sono le cose attillate perché come dici tu…il fisico non è più tonico come una volta!
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notime dice
Io uguale a te!
il bello di essere donna dice
Neanche io seguo le regole, però con alcuni consigli sono d’accordo anche io.
notime dice
L’importante, secondo me, è che ofnuna si senta libera di scegliere ed esprimere il proprio stile senza costrizioni. Buona serata!
Stella dice
sono d’accordo,ottimo post, insomma i 40 sono i nuovi 20 😉
notime dice
ah ah, come non essere d’accordo! 😉
Beatrice dice
Io invece purtroppo sento il peso di qst “over” …, nulla mi soddisfa veramente…, anche perché il cambiamento forse è dato troppo o prevalentemente dal nuovo pensiero mentale e visivo…?
notime dice
Ciao Beatrice, credo ci siano momenti in cui tutte ci sentiamo così! Inoltre siamo quello che pensiamo, purtroppo, per questo è tanto importante, secondo me, partire da un atteggiamento mentale positivo. Quando sono in fase “no”, mi concentro sul fatto che queste fasi non durano mai in eterno, ma passano. E cerco di volermi un po’ più bene, tempo permettendo. Sono sicura che sarà così anche per te!