
Oggi, i rapporti professionali si costruiscono tanto offline quanto online. Fare networking, in questo contesto, è diventato cruciale: ogni occasione in cui ci mostriamo a clienti e colleghi deve essere colta per farci notare e ricordare.
La prima impressione, ora più che mai, conta eccome: in pochi secondi, chi ci sta di fronte elabora chi siamo, come ci poniamo e, spesso, inizia inconsciamente a stimare quanto valiamo secondo la sua opinione.
Per ottenere buone risposte, il nostro look può decisamente influenzare il pensiero che gli altri si fanno di noi. Ecco perché l’outfit giusto può fare la differenza, soprattutto nei contesti formali.
Come costruire un look perfetto per fare buona impressione
Quando bisogna scegliere cosa indossare per fare una buona impressione e apparire professionali, spesso si fa l’errore di buttarsi su capi troppo sobri e troppo seriosi, privi di qualsiasi personalità.
Vestirsi per un’occasione formale invece non significa vestirsi in modo noioso, ma scegliere un look che trasmetta autorevolezza senza nascondere il proprio carattere.
Uno dei pezzi più versatili e sottovalutati del guardaroba femminile in ambito professionale? Il blazer. Un blazer da donna elegante può da solo dare un plus in più a un outfit business, soprattutto se scelto ben strutturato, con spalle definite e taglio sartoriale.
E non per forza i toni da prediligere sono sempre e solo blu navy e nero: anche il beige, il grigio perla o persino il bordeaux sono ottime alternative.
Qualche esempio concreto di outfit per il networking che potresti ricreare? Eccotene tre:
- Tailleur blazer + pantalone tono su tono, se cerchi qualcosa a metà tra il classico e il moderno;
- Blazer + camicia fluida + pantaloni palazzo, se vuoi ricreare un look più soft, ma sempre elegante;
- Abito midi + blazer, ideale per i primi appuntamenti di lavoro o i colloqui.
Il trucco per una buona riuscita sta nel trovare equilibrio tra formalità e gusto personale, tra stile e funzionalità. Perché anche un completo può diventare interessante, se portato con autenticità.
L’outfit è solo l’inizio
Vestirsi bene è fondamentale, ma da solo non basta. In un contesto di networking, ciò che conta davvero è come ti poni. Curare ogni dettaglio, anche quelli che non indossi, è quindi fondamentale.
Ci sono elementi che, oltre i vestiti, sanno comunicare sicurezza e professionalità. Uno dei primi è la postura. Una postura eretta ma rilassata sa comunicare apertura e sicurezza molto più di una curvata e rigida. Anche la stretta di mano sa dire qualcosa su di noi: una stretta decisa può infatti trasmettere autorevolezza e affidabilità sin dal primo gesto.
Gesti a parte, c’è poi il nostro modo di parlare che può fare la differenza. Se quando comunichiamo riusciamo a farlo in modo chiaro e senza fretta, mantenendo anche il contatto visivo con chi ci ascolta, allora saremo capaci di lasciare il segno e mostrare la nostra professionalità.
L’outfit giusto ti veste, l’atteggiamento ti distingue
Se il look resta il nostro biglietto da visita, il nostro atteggiamento è invece ciò che ci distingue. Entrambi gli elementi sono strumenti potentissimi di comunicazione, che possono fare la differenza non solo su come gli altri ci vedono, ma su come iniziamo a vedere noi stessi come professionisti.
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