Da quando, qualche anno fa, ho deciso di seguire un approccio un po’ più moderato e consapevole al mio shopping di abbigliamento e accessori, ho deciso di passare in rassegna a ogni fine mese gli acquisti effettuati nel mese appena concluso, in modo da avere sempre ben presente cos’ho di nuovo nel mio guardaroba e da evitare la smania di comprare altri oggetti simili. Altre rassegne di fine mese sono visibili qui e qui .
Secondo me, infatti, uno dei problemi dello shopping troppo frequente è proprio che tende a far dimenticare quello che si ha già o comunque ad apprezzarlo poco, focalizzandosi invece su quello che si potrebbe o vorrebbe avere di nuovo.
Personalmente non tengo un conto esatto delle spese fatte, né faccio budget, perché sono quello che un americano definirebbe un “chronic underspender” e non per una precisa volontà, è così e basta. La pratica del budget è però utile in molti casi; nel mio caso specifico, cerco di rispettare in linea di massima un limite di 3-4 nuovi acquisti al mese (mese più, mese meno), perché ho notato che così facendo riesco a godermi i miei acquisti e a integrarli meglio nel mio guardaroba esistente senza sentirmi sopraffatta dalla “robba”.
Il proprio “limite ideale” è qualcosa di molto soggettivo, trovo: mi è capitato di discuterne con molte persone, soprattutto donne, e mi sono resa conto che le persone si dividono sostanzialmente in due categorie: quelle (come me), che tendono a sentirsi sopraffatte rapidamente dagli eccessi, dalle grandi quantità di oggetti e che vivono meglio in un ambiente un po’ vuoto e minimal e circondati da poche cose e quelle che, invece, sentono il bisogno di essere costantemente circondate da tante cose, da un’abbondanza di beni materiali, perché altrimenti soffrono di una sensazione di “scarsità“.
Per me, novembre è stato un mese più spendereccio di altri per due motivi:
- è il mese in cui cade il mio compleanno e tendo verso una certa autoindulgenza; quest’anno sono riuscita quanto meno a catalizzarla verso l’acquisto del mio auto regalo di compleanno e di Natale (che non ho ancora ricevuto) e non ho comprato altro. Non ho neppure ricevuto abbigliamento per il mio compleanno, per cui mi sento a posto su questo fronte;
- è il mese del Black Friday: qui, nonostante mi fossi ripromessa di stare alla larga dalle offerte e mi fossi preparata prima (ho acquistato cosmetici che effettivamente mi servivano e che uso durante tutto l’anno con un 30% di sconto), mi sono lasciata un po’ andare e ho preso: una blusa bianca con volant, un abitino nero da mettere adesso per le uscite serali e le sere di festa, un cappottino leopardato (che non mi è ancora arrivato e che, se non mi convince, renderò) e degli stivali over-the-knees neri, che invece erano un acquisto pianificato.
Insomma, alla fine poteva andare peggio – molto peggio!
Al tempo stesso, ho capito che non sono poi così immune dai canti di sirene del Black Friday come credevo e che devo essere più vigile 😉 . A questo proposito, credo che l’unico modo per riuscirci sia stare alla larga dai negozi, sia fisici (questa è la parte facile perché detesto la ressa e di giorno lavoro) che online (questo è molto più difficile!).
I miei acquisti in foto:
Abitino nero Asos:
Blusa bianca Zara:
Stivali over-the-knee ALDO (via Zalando):
Infine, l’acquisto ancora in forse che mi riservo di valutare al suo arrivo e che in caso di dubbi anche solo minimi renderò senza pietà: cappottino di eco pelliccia foderato in piumino leggero Patrizia Pepe (sold out ovunque, per cui niente link)
Mi rendo conto che questo mese di novembre è stato un po’ all’insegna dell’acquisto leopardato, il che mi fa un po’ sorridere perché si tratta senz’altro di una casualità: anche se trovo che gli accessori leo print siano un grande classico che si abbina molto bene a uno stile minimal chic, infatti, la stampa animalier non è mai stata particolarmente presente nel mio guardaroba.
Obiettivi legati al guardaroba per dicembre: possibilmente non comprare assolutamente niente.
Decluttering: far passare il settore maglie e regalare le cose che non metto da anni ancora in buono stato.
Bello tutto ma il vestitino nero ?
Grazie, è molto carino e anche bello morbido e caldino! Non è nemmeno troppo corto… insomma, a volte con Asos si va un po’ alla cieca ma questa volta mi è andata bene!
Ciao ! Ti sei trovata bene con gli stivali Aldo? Li consigli?Calzano regolare?
Grazie!
Ciao Valentina! Mi sono trovata bene, dopo alcuni utilizzi tendono a scendere un pochino, ma non sotto il ginocchio. Per il resto questo modello è davvero comodo anche per farci i chilometri!
Grazie! Mi terrorizza un po’ scendano perché ho le gambe molto magre. Se rimangono sopra il ginocchio però ok!
hai ragione ma da quello che mi hanno detto un po’ scendono tutti! Una conoscente ha fatto inserire una sorta di fascia elastica all’interno da un calzolaio e pare funzioni.
Grazie per la dritta! Baci