Se c’è uno stile di abbigliamento che, negli ultimi anni, si è imposto sulla scena quasi con prepotenza, questo è il casual chic.
Il suo successo si può spiegare in diversi modi, per esempio chiamando in causa il cambiamento epocale che vede i luoghi di lavoro non più come spazi votati in maniera esclusiva alla formalità, ma come contesti in cui esprimere al massimo la propria personalità, mantenendo comunque un approccio all’insegna del decoro e del rispetto.
Alleato anche dei giorni di smartworking, lo stile casual chic vede in primo piano diversi capi chiave, che possono essere utilizzati come basi per obbligatorie sperimentazioni.
Vediamo assieme quali sono questi capi di abbigliamento e quali i consigli migliori per sperimentare con efficacia.
Casual chic: i capi imprescindibili
Lo stile casual chic, approccio che vede in primo piano un’attenzione al rigore e, nel contempo, quella ai dettagli capaci di esprimere in maniera unica la personalità, prevede il focus su alcuni capi imprescindibili.
Nel caso del guardaroba femminile, a seconda della stagione si può parlare di maglioni ampi e destrutturati o di pantaloni morbidi.
Negli ultimi due anni, vanno di moda i look casual chic che prevedono la presenza di capi basici, un tempo associati in maniera pressoché esclusiva al mondo dello sport.
Tra questi spicca un passepartout come la felpa con cappuccio. Se si scelgono bene i colori – oggi come oggi, grazie a e-commerce specializzati come Wordans, è possibile ordinarne una scegliendo tra svariate cromie – e se si gioca in maniera intelligente con gli abbinamenti, scegliendo, per esempio, una bella borsa a mano, il look comodo ma che spicca per attenzione ai dettagli è presto creato.
In questo e in tanti altri casi, soprattutto a partire dall’inizio della primavera si può puntare al massimo della semplicità con le sneakers, anch’esse un tempo legate in maniera pressoché esclusiva all’ambito sportivo e oggi parte della quotidianità in numerose situazioni.
Un mix tra maschile e femminile
Uno dei motivi dietro al successo dello stile casual chic negli ultimi anni riguarda la possibilità, scegliendolo, di mixare capi tipicamente maschili con altri che, invece, sono da sempre legati all’universo femminile.
Non è raro, per esempio, vedere donne che indossano pantaloni morbidi – ma non troppo – tipicamente femminili e una camicia che strizza l’occhio al guardaroba maschile.
Abbiamo poco fa nominato i capi morbidi ma non eccessivamente. Questo dettaglio è molto importante quando si parla di look casual chic davvero riusciti.
Qualsiasi sia il capo scelto per il proprio outfit, è importantissimo che non costringa, ma che avvolga il corpo proprio come se fosse un abbraccio.
Capi casual chic must have per l’estate 2024
Lo stile casual chic, come già detto, sta dominando la scena fashion da un paio d’anni. Oltre alla già menzionata felpa, capo sulla cresta dell’onda ormai da tempo e apprezzata per la sua versatilità e comodità, altri non potranno mancare nell’armadio delle vere fashion victim.
Tra questi, spiccano le camicie destrutturate e monospalla. Proposte, nei mesi scorsi, da diverse grandi firme della moda, per esempio Dior, con il genio di Maria Grazia Chiuri, da anni anticipatrice di tendenze nelle vesti di direttrice creativa della maison francese, stanno benissimo con il rigore del pantalone nero e possono essere chiamate in causa in quegli uffici dove il dress code non è stringente.
Tornando con il focus sulle scarpe, ricordiamo che, oltre ai grandi classici come le sneakers, domineranno la scena anche le slingback. Raffinato modello di décolleté noto per la presenza di un cinturino posteriore che, di fatto, lascia nudo il tallone – ragazze, non dimenticate lo scrub – faranno battere il cuore soprattutto a chi non può fare a meno di dare al proprio look un delizioso tocco retrò.
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