Visto il successo riscosso dal post dedicato alle borse monogrammate , che ha registrato un piccolo record di visite ed è stato anche taggato un buon numero di volte (piccoli blog crescono 😉 ) e in particolare al monogram di Louis Vuitton, ho pensato di replicare parlando di un’altra categoria di borse “controverse”: quelle leopardate.
Le stampe animalier su capi e accessori sono un’altra categoria capace di dividere gli animi e di scatenare pareri contrastanti.
Negli anni mi è capitato di incontrare persone che alla minima presenza di “macule”, pitonature ecc., anche soltanto in una sottile cintura, su una sciarpetta ecc., iniziavano a parlare di volgarità, di voler essere sexy per forza, di abbigliamento inappropriato and so on.
La mia blogger preferita, Jules di Sincerely Jules (foto Pinterest)
Ora, pur rispettando qualsiasi parere, trovo questi commenti abbastanza esagerati, anche perché un conto è strizzarsi in una tutina maculata aderente e abbinarla a un tacco 14 (che poi se una si sente a suo agio, perché no?), un altro è abbinare un singolo accessorio animalier , integrandolo armoniosamente in un look.
Personalmente possiedo due borse leopardate: la prima è una clutch di Claire Vivier che, più che leopardata, è “ghepardata” (ossia a fondo beige con macchie ben delimitate di forma ovale), forse la mia preferita tra le varie stampe animalier, perché molto luminosa e perché “stacca” bene su tutti i tessuti.
L’altra è un acquisto recente, il modello “Bobi” di Jerôme Dreyfuss, ed è in cavallino a motivo leopardato.
Clutch di Claire Vivier a motivo ghepardato
Ho pensato pertanto di elencare gli abbinamenti che mi convincono di più e che faccio più spesso:
- Con i colori neutri:
Personalmente penso che le borse animalier siano al top in abbinamento a look sobri e monocromatici, realizzati in tinte neutre.
Oltre che con l’ovvio total black, trovo possano essere bellissime abbinate al bianco o al crema, al beige e al cammello, ma anche al grigio, al bordeaux, al verde militare (ormai sdoganato come neutro a tutti gli effetti) e persino al blu scuro.
Il segreto è non esagerare con le dimensioni della borsa, in modo che a farle da “cornice” ci sia la tinta unita del look sottostante.
Con i colori forti:
Può sembrare un paradosso, ma una borsa o una clutch leopardata si rivelano alleati potentissimi del look anche in abbinamento con alcune tinte decisamente forti, primo fra tutti il rosso. Mi accorgo che ogni volta che vedo abbinato un dettaglio leo al rosso mi incanto a guardarlo. Anche l’abbinamento con altri colori vivaci, come un arancio, un viola o un blu cobalto, risultano spesso interessanti.
Con i tessuti “ruvidi” e vissuti:
Tessuti come un denim délavé, magari persino rovinato o comunque vissuto, ma anche una tela grezza verde militare o khaki, danno risalto alle borse a stampa leopardata per contrasto.
Con i materiali e i colori più classici e bon ton:
Il classico dei classici è, ovviamente, l’abbinamento borsa in cavallino leo + cappotto o maglione di cashmere cammello, ma anche l’abbinamento con il tartan sul rosso o il pizzo bianco possono fornire risultati interessanti. Anche in questo caso, il segreto è il contrasto tra la natura “wild” del leopardato e qualcosa di molto più tranquillo e posato.
Con stampe completamente diverse:
Ammetto di non ricorrere spesso a questi abbinamenti di stampe diverse, ma almeno “sulla carta” trovo davvero interessante il risultato dell’accostamento tra una borsa leo print e stampe come il camouflage sul verde oliva/khaki, il tartan (specie se vira al rosso), alcuni motivi floreali, le righe bretoni. Sono sicuramente abbinamenti che possono facilmente fallire miseramente e che richiedono senz’altro un po’ di studio, ma il risultato può essere indubbiamente di grande effetto!
Altro accostamento interessante e di carattere è quello tra il leopardato e… il monogrammato Louis Vuitton! L’abbinamento è talmente azzeccato che anni fa la stessa maison ha realizzato un foulard che abbinava le due stampe, decisamente carino!
E con questo spero di aver sdoganato almeno un pochino le povere borse animalier in generale e quelle leopardate in particolare (e anche altri accessori con questa stampa), togliendo loro quell’allure di “accessorio tamarro” che agli occhi di alcuni hanno tutt’ora.
Alla fine la moda è gioco e sperimentazione. Per tutto il resto esistono gli specchi che sicuramente aiutano a capire quando una cosa è “di troppo” o ci sta male per altri motivi.